mercoledì 10 aprile 2013

Animali in condominio

Animali in condominio
Chi di noi non ha mai sentito parlare qualcuno dei nostri amici e conoscenti sulle problematiche condominiali ? Una argomentazione su tutte, oltre al vicino di sopra che stende i panni oscurandoci la “vista”, è sicuramente la presenza di animali in casa. Di recente costruzione la nuova disciplina del condominio prevista dalla legge di riforma 11 dicembre 2012, n. 220, “Modifiche alla disciplina del condominio negli edifici”, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 17/12/2012.  Le nuove norme entrano in vigore il 18 giugno 2013.  Al riguardo della detenzione degli animali in casa, la novità riguarda la revisione dell’art. 1138 c.c. il quale sancisce l’impossibilità di apporre limitazioni, nei regolamenti condominiali, alla possibilità di accogliere animali all’interno della proprietà: “Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici. Quindi di fatto non sarà più possibile vietare di possedere o detenere animali da compagnia. 
  • Ma cosa accade per quei regolamenti condominiali che espressamente vietano già la libera detenzione di animali domestici ? 
In questo caso, le disposizioni vigenti restano tali, ma permane la possibilità che lo statuto condominiale venga emendato dall’assemblea, gli inquilini potranno approvare con almeno la maggioranza dei presenti in rappresentanza del 50% dei millesimi, una delibera che modifichi il regolamento in questa sezione specifica. Da aggiungere che la norma per eccellenza del buon vicinato, prevede che bisogna sempre evitare immissioni rumorose oltre il limite della “normale tollerabilità”, pertanto ove tale limite si superi l’animale potrà essere anche allontanato con provvedimento di urgenza da parte dell’Autorità giudiziarie, impedendone anche il ritorno quando producano immissioni insalubri, e intollerabili. Del resto, infine, il rischio è di commettere anche il reato previsto all’art. 659 c.p. riguardante il “disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone”.